La Tenuta
Azienda Agricola
La Famiglia Grigolato, guidata dal giovane e intraprendete Michael, ha deciso fin dall’inizio di abbracciare il metodo biologico, per vigneti, olivi e gli alberi da frutta (ciliegie, pesche, albicocche, melograni, susine, caki, mele e pere).
Si estende per oltre nove ettari, di cui sei coltivati a vigneto. Qui, i boschi di castagno con le loro piante grandi e maestose, proteggono numerose specie di animali selvatici.
2008
La famiglia Grigolato l’ha acquistata nel 2008 con l’intento di recuperare e valorizzare l’ecosistema originale attraverso un processo di intervento ampio e ispirato ai processi biologici.
La prima azione è stata la riconversione della coltivazione delle viti: sovescio tra i filari, corno letame dinamizzato e stallatico maturo per fertilizzare il terreno, areazione profonda, assenza di pesticida, modiche quantità di rame e zolfo di cava spruzzate in determinati periodi dell’anno, potatura manuale che segue la fase discendente della luna.
Nel 2014 sono stati piantati 2 ettari di vitigni resistenti: Muscaris, Souvignier Grìs, Cabernet Cortìs, Cabernet Cantor e Chambourcin. Tali vitigni non necessitano di alcun trattamento di rame e zolfo in quanto immuni per loro natura alla peronospora e all’oidio. Non mancano i vitigni vocati del territorio: Corvina, Rondinella e Molinara per la produzione del vino Bardolino e Chiaretto Doc.